Anche se in tempi recenti sono stati fatti significativi passi in avanti per quanto riguarda lo sviluppo di un mondo digitale sostenibile ed eco-friendly questa sfida è ancora agli inizi del suo percorso.
In un web dinamico e costantemente in movimento vengono prodotti ogni giorno centinaia di contenuti, dalla vita più o meno breve, che pure avendo sempre alla base lo scopo di fornire un servizio, molto spesso finiscono nell’oblio senza ottenere null’altro che un impatto negativo sull’ambiente in termini di consumi energetici.
Per fortuna, grazie al dibattito sui consumi della vita digitale, si cominciano a considerare i principi alla base di un web sostenibile come una responsabilità etica di chi lavora in questo settore, con le buone pratiche del Sustainable Web Manifesto che si fanno largo nei processi di progettazione, in modo particolare per quanto riguarda la UX e le strategie SEO.
Quello che è importante sottolineare è che un contenuto ben prodotto è alla base di quella che nel Sustainable Web Design è chiamata Findability, cioè la capacità di un testo di fornire immediatamente le giuste informazioni a chi ha avviato l’input di ricerca iniziale, che può essere più o meno efficace.
Findability: perché è così importante
Abbiamo già sottolineato come la maggior parte degli utenti abbandoni una pagina se questa non viene interamente caricata all’interno di un arco di tempo di due secondi, ma c’è un altro elemento che va considerato per definire performante il nostro sito: le informazioni che veicola sono pertinenti, esaustive, e in grado di soddisfare un bisogno informativo in poco tempo?
La Findability si lega strettamente sia al posizionamento sui motori di ricerca – e quindi a un ottimo lavoro SEO – , sia alla sostenibilità digitale, tema che dovrebbe essere ormai centrale al momento della progettazione di qualsiasi tipo di contenuto.
Parliamo di uno dei fattori primari che ha un impatto enorme sulla qualità della navigazione degli utenti all’interno delle pagine che visitano: questo perché lo scopo principale di navigazione è quasi sempre una precisa necessità informativa. Da qui si dà l’avvio a una serie di operazioni per la ricerca dei contenuti che impegnano i server e consumano dati.
Localizzare ciò che si cerca in modo rapido, intuitivo e veloce è fondamentale per un’esperienza di navigazione che risulti efficiente per l’utente. La progettazione dei contenuti, perciò, dovrebbe essere sempre pensata per andare incontro a questo bisogno, un principio valido per i testi come per ogni altro elemento che compone la pagina web.
Una buona UX permette grandi vantaggi sia per chi naviga, dato che sarà in grado di raggiungere ciò che cerca facilmente e senza sforzi, sia per i siti fornitori di servizi; si intuisce bene come, trovando immediatamente ciò che cerca, l’utente non avrà bisogno di continuare a navigare consumando tempo e dati, con un netto vantaggio, infine, anche per la sostenibilità digitale.
Il posizionamento sui motori di ricerca
Oltre a interfacce progettate per navigare intuitivamente e contenuti scritti per rispondere in poco tempo ed esaustivamente ai bisogni dell’utenza, è necessario considerare un altro punto fondamentale: l’ottimizzazione SEO.
Il posizionamento sui motori di ricerca è uno degli elementi cardine della progettazione digitale dal quale non si può prescindere se si desidera ottenere ottimi risultati di performance o vendite.
Essere nelle grazie dei motori di ricerca ci fa ottenere, in quanto fornitori di servizi, un vantaggio fondamentale sul terreno di gioco: essere tra i primi risultati mostrati dalla SERP di Google, un punto d’osservazione privilegiato che permette di tagliare via gran parte della concorrenza nel nostro settore di riferimento tra le infinite migliaia di realtà web esistenti.
I fattori che concorrono a un ottimo piazzamento in SERP sono numerosi e difficili da prevedere, l’algoritmo di Google è una creatura capricciosa, ma una cosa è certa: la SEO è l’elemento su cui puntare se vogliamo scalare la SERP, raggiungere una buona posizione e, soprattutto, mantenerla.
Non parliamo di un lavoro rapido e servono forti investimenti perché i risultati di una buona SEO si manifestino nel tempo, ma una volta che abbiamo trovato il nostro spazio quel che ci resta da fare è continuare a presidiarlo con contenuti freschi, pertinenti, e che siano un’offerta di valore all’interno di un mercato come quello digitale che è in continua evoluzione.
La nostra scalata alla SERP parte dalla produzione di contenuti basati su keywords specifiche, in grado di aiutarci nel posizionamento.
Di cosa parliamo quando parliamo di Keywords
Per keywords intendiamo una serie di parole o frasi chiave inerenti il tema trattato o il mercato di riferimento nel quale intendiamo posizionarci. Perché sono così importanti? Perché il loro uso strategico all’interno del testo è alla base di una buona SEO.
Ottime keywords ci aiutano a ottenere una strategia SEO vincente e con una strategia SEO vincente possiamo fare molto, sia per quanto riguarda gli obiettivi di business tradizionali, sia per la costruzione di un web sempre più green.
Con una buona ottimizzazione aiutiamo le persone a trovare i contenuti che stanno cercando rapidamente e senza bisogno di lunghe ricerche: questo porta l’utente a navigare meno e meglio. Il bisogno informativo alla base della ricerca viene immediatamente soddisfatto e non c’è necessità di cercare altrove contenuti.
Un’esperienza di navigazione rapida ed efficiente significa meno caricamenti di pagine, foto o video, ottenendo così meno spreco e consumo di dati, server non sovraccarichi e, se pensiamo di moltiplicare questo risparmio per l’intera utenza attiva, ci accorgiamo facilmente di quanto potenziale abbiano poche, attente operazioni in fase di progettazione per ottenere un web che vira sempre più al risparmio energetico e che si tinge di verde.
L’impatto della SEO sulla sostenibilità ambientale
È questo l’impatto della SEO sulla sostenibilità ambientale: ci aiuta a creare strategie per la produzione di contenuti mirati che si mantengono presenti e sempre validi sul web, ad aumentare trust e credibility dei prodotti digitali che progettiamo, oltre ad essere una marcia in più in termini di obiettivi di business.
Tutto questo con gran vantaggio del Green Web, che si avvale della strategia SEO per migliorare le performance di siti e pagine che risulteranno più veloci al caricamento, più performanti ed efficienti, riducendo il tasso di rimbalzo e garantendo un’esperienza utente valida e intuitiva.
Puntare su queste tecniche ci aiuta a costruire un mondo digitale più sostenibile dove muoverci con responsabilità, lavorando a contenuti e prodotti digitali che offrono grandi possibilità di risparmio energetico e sostenibilità ambientale, e che non ci fanno sacrificare nulla in termini di performance.
Per saperne di più: www.mightybytes.com/blog/seo-keywords-sustainability