Come funziona il consumo dei dati nel digitale?
Ogni volta che pensiamo alle emissioni di carbonio ci vengono alla mente immagini legate ai consumi derivati dalla produzione industriale, veicoli, o altri punti fermi della nostra vita quotidiana che hanno un grande impatto sull’ambiente in termini di emissioni nocive.
Difficilmente associamo le emissioni di carbonio al mondo e all’uso del digitale, questo perché c’è ancora poca conoscenza riguardo il funzionamento del web.
Ci si potrebbe domandare come sia possibile che una semplice ricerca su Google fatta in gran fretta dal nostro smartphone possa essere fonte di preoccupazione per l’ambiente, ma se facciamo attenzione ai meccanismi che sono alla base del funzionamento del digitale possiamo facilmente capire come un’operazione all’apparenza tanto piccola possa avere effettivamente un impatto davvero importante, in una sorta di effetto domino che l’etica del Green Web si propone da anni di contrastare.
Il mondo digitale e il consumo continuo di dati
Il mondo digitale esiste e funziona come un meccanismo ben oliato grazie a tre elementi cardine fondamentali:
- I data center
- I dati inviati
- I dati caricati
Il web si basa su un costante invio di dati da un device all’altro attraverso i server: come abbiamo già spiegato questo meccanismo è particolarmente dispendioso, i siti web hanno bisogno di server ai quali appoggiarsi per funzionare e i server hanno bisogno di energia elettrica per essere mantenuti in funzione e rispondere in tempi rapidi alle migliaia di richieste che arrivano da ogni parte del globo.
In seconda battuta, l’invio e il caricamento dei dati è un processo che ha costi più o meno importanti in base a vari fattori: quanto lontano è il server al quale abbiamo inviato l’input, quanto tempo questo impiega a rispondere, e tante altre variabili in gioco come l’efficienza del particolare sito web che stiamo cercando di raggiungere, il volume delle informazioni che devono essere caricate, la quantità di richieste che arrivano contemporaneamente ai server o le performance dei device che utilizziamo. Tutto questo contribuisce a creare una grandissima quantità di dati consumati che finiscono inevitabilmente per impattare sull’ambiente, richiedendo per funzionare grandi flussi di energia elettrica e di risorse primarie come l’acqua e rilasciando alti volumi di CO2.
I Data Center e il consumo di energia elettrica
Il Web funziona grazie al lavoro dei server e i server sfruttano energia elettrica, rispondendo ogni giorno a milioni di interazioni fatte da utenti, con un impatto elevatissimo in termini di sfruttamento energetico e rilasciando alti volumi di CO2.
Per capire meglio di cosa stiamo parlando proviamo a fare un esempio pratico.
Tenere acceso un device sette giorni su sette non significa soltanto un costo in bolletta, ma anche una grossa fonte di energia in funzione, infatti ci accorgiamo del consumo dei nostri computer molto spesso da quanto si scaldano durante l’uso.
Immaginiamo ora un intero capannone di server accesi costantemente, stoccati in file e vicini gli uni agli altri: si capisce facilmente quanta energia possano consumare e come il loro surriscaldamento sia un pericolo. Per evitare grossi danni dovuti al calore i data center devono essere dotati di unità di raffreddamento, sistemi che a loro volta consumano energia elettrica.
L’utilizzo sistematico e quotidiano di un tale capitale finisce inevitabilmente per avere un impatto enorme sui consumi e sull’ambiente.
Perché il Green Web è la soluzione migliore per la sostenibilità ambientale?
Ogni giorno possiamo scegliere di seguire un’etica di progettazione green e contribuire così alla costruzione di un web più attento e consapevole in accordo con i principi etici del Green Web.
Lavorare nel digitale in modo eco-friendly significa porre un’attenzione particolare a:
- L’efficienza dei provider scelti
- La qualità dell’esperienza di navigazione per l’utente
- Il lavoro svolto tramite la SEO e l’UX Design
Perché questi elementi sono tanto importanti? Perché progettare bene dalle basi un prodotto digitale significa renderlo efficiente e performante.
Lavorare seguendo i principi etici del Green Web non è utile solo per ridurre le emissioni di CO2 prodotte dai consumi digitali, ma è anche un ottimo investimento di business sul medio e lungo termine, con la possibilità di creare siti web performanti e responsive, user-friendly, e in grado di offrire ottimi risultati di engagement e conversioni.
Buone pratiche che funzionano per gli obiettivi di business del cliente e che allo stesso tempo contribuiscono a definire un futuro per il digitale che sia sostenibile.