Oggi, chi fa acquisti online, soprattutto da mobile, ha un’ossessione:la ricerca. Come dei provetti cercatori d’oro nell’America dei primi anni del ‘900, gli utenti che vogliono acquistare prodotti o servizi online setacciano la rete alla ricerca della miglior offerta, dello sconto più alto, spulciano le innumerevoli recensioni e i più disparati commenti. Tutta questa ricerca, però, per portare a un acquisto, ha bisogno di un requisito fondamentale: che sia facile e veloce. Per sfruttare al meglio la propria strategia di mobile marketing e scegliere se investire sulla creazione di un’app o un sito ottimizzato per mobile, Stephanie Kumar and Alana Vieira, Contributors, Performance Marketing at Google, evidenziano grazie a 4 insight quale sia lo stato dell’arte al momento.
Le app sono percepite come più veloci da utilizzare
Le app sono da tempo viste come la piattaforma principale per convogliare il proprio pubblico più fidelizzato. Ma la realtà dei fatti è più complessa: un’app, infatti, per diventare popolare ha bisogno di crearsi il suo spazio nell’oceano di opportunità che offre la rete. Inoltre, non avere l’app del proprio brand preferito sul proprio smartphone non è indice di un disaffezionamento: l’87% degli intervistati dalla survey di Google dichiara che per essere fedeli al brand non è importante avere scaricato l’app sul proprio smartphone e infatti oltre il 50% non ce l’ha.
Perché non si scaricano le app dei propri brand preferiti? Nel maggior parte dei casi perché non ci si pensa, e quindi non lo si reputa necessario (42%), o non si sa nemmeno che esistano (25%).
Un altro grosso problema delle app è riassunto in questa dichiarazione di un intervistato: “Non scarico qualsiasi app mi capiti sotto mano, preferisco avere il mio smartphone pulito e ordinato. Inoltre, la memoria degli smartphone è ancora abbastanza limitata!”.
Detto questo, non si sconsiglia completamente di realizzare un’app per la propria strategia di mobile marketing, ma di integrarla con attenzione nel proprio piano e renderla necessaria per i propri consumatori. Un errore da evitare è quello di forzare il download dell’app con offerte limitate: il 63% degli intervistati infatti dichiara che cancellerà l’app dallo smartphone una volta finita l’offerta.
Le persone usano il sito per approfondire
2 persone su 3 dichiarano di preferire l’utilizzo della versione mobile del sito rispetto all’app del brand. Questo perché i consumatori, in fase di ricerca di informazioni, preferiscono accedere direttamente al sito o setacciare la rete: vogliono approfondimenti, dettagli e vogliono poter acquistare direttamente dal sito del brand, piuttosto che utilizzare un’app che viene vissuta come un universo chiuso, poco navigabile e con l’unico scopo della vendita.
La versione mobile di un sito può determinare la sua fortuna
Con il livello tecnologico raggiunto e la continua evoluzione delle nuove tecnologie, le aspettative di chi utilizza un sito da mobile sono altissime. I consumatori si aspettano che la navigazione da mobile sia molto simile e facile a quella di un’app. Se queste aspettative non vengono rispettate, il sito è lento o di difficile interpretazione, il cliente se ne va con una facilità disarmante. Questo influisce negativamente non solo sulle conversioni a breve termine, ma anche sulla brand awareness e sulle strategie a medio-lungo termine dell’azienda: un brand che non ha un sito ottimizzato per mobile sarà visto molto negativamente dai propri clienti, anche dai più fidelizzati.
Integrate il vostro sito con la vostra app
Il mondo dell’eCommerce si sta spostando sempre di più sul mobile: oltre il 40% delle transazioni online vengono fatte in mobilità, da smartphone e tablet. Per questo è fondamentale che l’esperienza di mobile shopping sul sito versione mobile e l’app sia la stessa, o comunque priva di frizioni e difficoltà. Diventa cruciale per la propria strategia di mobile marketing integrare i due strumenti: da quanto abbiamo visto finora, i consumatori preferiscono cercare le notizie e informazioni sul sito, mentre sull’app sono più disposti ad acquistare.
Date alle persone ciò che stanno cercando: create un sito per migliorare la vostra brand awareness che sia facilmente navigabile e convogliate gli acquisti sulla vostra applicazione per smartphone! Investite sulle vostre piattaforme online, educate i vostri user ad utilizzarle e loro torneranno da voi!
Il mercato italiano
Chiudiamo questa analisi realizzata da Stephanie Kumar and Alana Vieira, Contributors, Performance Marketing at Google, per il mercato americano, con uno sguardo sul panorama italiano. Un dato è fondamentale: i consumatori italiani non acquistano da smartphone! L’87% delle transazioni eCommerce in Italia arrivano da computer e addirittura, la maggior parte degli utenti italiani preferisce ritirare in store la merce ordinata.
Il 25% degli italiani dichiara di utilizzare lo smartphone per cercare informazioni, comparare prezzi, cercare opinioni, soprattutto nella fase iniziale del processo di acquisto e un buon 17% inoltre controlla immediatamente con lo smartphone dove è possibile acquistare offline il prodotto ricercato.
Per questo motivo, se volete aggredire il mercato italiano puntando tutto e solo sulle strategie di mobile marketing, sappiate che forse non è ancora il momento giusto!
Fonte: www.ninjamarketing.it